Nel cuore delle colline cuneesi, in una remota area di Cinzano, incastonata nel territorio del comune di Santa Vittoria d’Alba, è stata scoperta e smantellata una sofisticata coltivazione illegale di cannabis.
L’operazione, condotta dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, ha portato alla luce un’infrastruttura clandestina abilmente nascosta e camuffata tra la vegetazione, in prossimità delle acque del fiume Tanaro.
La piantagione, caratterizzata da un elevato grado di organizzazione e cura, presentava piante in stato di maturazione avanzata, pronte per la raccolta e successiva lavorazione volta alla produzione di hashish e marijuana.
 La quantità complessiva sequestrata, stimata in circa 40 chilogrammi di sostanza stupefacente, rappresenta un ingente quantitativo destinato a irrompere nel mercato nero, alimentando il traffico di droga e i suoi gravissimi effetti sociali.
L’individuazione della coltivazione illegale sottolinea la crescente sofisticazione delle organizzazioni criminali dedite al traffico di stupefacenti, capaci di sfruttare la conformazione del territorio e la sua relativa inaccessibilità per nascondere le loro attività.
 L’ubicazione strategica, lontano da aree densamente popolate e facilmente controllabili, suggerisce un’operazione pianificata nel dettaglio, con un’attenta valutazione dei rischi e delle possibili vie di fuga.
La Procura della Repubblica di Asti ha immediatamente avviato un’indagine preliminare, formalizzando un procedimento penale a carico di persone attualmente sconosciute.
Gli approfondimenti investigativi in corso mirano a ricostruire la filiera illecita, identificando i responsabili della coltivazione, della gestione e della distribuzione della droga.
 Particolare attenzione è rivolta all’analisi delle connessioni tra i coltivatori e i canali di smercio, al fine di disarticolare l’intera rete criminale.
L’operazione si inserisce in un più ampio contesto di contrasto al traffico di droga, che vede la Guardia di Finanza impegnata in attività di controllo del territorio e di indagine finalizzate a tutelare la sicurezza pubblica e a prevenire il diffondersi di sostanze stupefacenti, con l’obiettivo di proteggere la salute dei cittadini e di colpire duramente le organizzazioni criminali che operano nell’ombra.
 L’incessante impegno delle forze dell’ordine testimonia la necessità di una vigilanza costante e di un coordinamento efficace per contrastare un fenomeno che continua a rappresentare una grave minaccia per la sicurezza e il benessere della collettività.



                                    


