Il Premio Lattes Grinzane, prestigioso riconoscimento letterario intitolato a Mario Lattes e radicato nel cuore del Piemonte, ha celebrato la sua quindicesima edizione con un’atmosfera di riflessione e apertura culturale.
La vittoria assoluta è andata a Sandro Veronesi per il suo romanzo “Settembre Nero”, un’opera che si distingue per la sua profonda esplorazione della formazione adolescenziale, intrecciata con le ombre di un evento storico traumatico: la strage di Monaco del 1972.
“Settembre Nero” si configura come un viaggio iniziatico ambientato nella Versilia del 1972, un’estate cruciale che plasma l’identità di un dodicenne, sospeso tra l’innocenza e la consapevolezza.
La giuria tecnica aveva già sottolineato la capacità del romanzo di navigare le complessità dell’adolescenza con una sensibilità acuta, paragonando la sua narrazione alle insidie della sabbia fine, luogo fisico e metaforico di una scena fondamentale.
La scelta finale, frutto del voto di quattrocento studenti provenienti da ventiquattro giurie scolastiche italiane, arricchita da un contributo proveniente da Lima, in Perù, testimonia la risonanza del romanzo tra le nuove generazioni e la sua capacità di stimolare un dialogo intergenerazionale.
Il Premio Speciale Lattes Grinzane, dedicato a un autore internazionale di spicco, è stato conferito quest’anno a Maaza Mengiste, scrittore etiope di fama mondiale.
Nel corso della sua lectio magistralis, Mengiste ha offerto un’analisi penetrante e appassionata del nostro tempo, presentata in forma di lettera, una riflessione che si articola attorno a una domanda vertiginosa: siamo forse arrivati a un punto in cui la storia si discosta dalla sua naturale sequenza, rivelando crepe nel tessuto dell’ordine costituito? La sua prospettiva, illuminata da una sensibilità globale, invita a interrogarsi sulla direzione che stiamo prendendo come società, esaminando le sfide e le contraddizioni del nostro presente.
La storia del Premio Lattes Grinzane, nel corso di questi quindici anni, è un mosaico di incontri culturali e di scambi intellettuali.
Quasi cinquemila studenti hanno partecipato attivamente, provenienti da trecento istituti scolastici sparsi in Italia e all’estero, inclusi scuole di Buenos Aires, Parigi, Barcellona, Istanbul, Praga, Bruxelles, Atene, Madrid e Lima.
Oltre settanta case editrici hanno contribuito con le loro opere, testimoniando la vitalità e la diversità del panorama letterario contemporaneo.
Il premio non si limita a celebrare i talenti emergenti, ma promuove un approccio critico e consapevole alla lettura, incoraggiando i giovani a sviluppare un pensiero autonomo e a confrontarsi con le complessità del mondo che li circonda.
Il Premio Lattes Grinzane si conferma dunque un laboratorio di idee, un ponte tra generazioni e culture, un faro che illumina il cammino della letteratura e della conoscenza.








