Matteo Renzi, senatore e leader di Italia Viva, ha deciso di porre fine alla “fase zen” e di lanciare una sfida aperta alla premier Giorgia Meloni nel giorno del suo cinquantesimo compleanno a Firenze. Renzi, con la sua consueta franchezza, ha sottolineato che non si considera un suddito della Meloni e non intende essere relegato in un angolo come un cane in cuccia. Criticando il modo di fare politica della premier, Renzi ha dichiarato che Meloni è abile a dire ciò che la gente vuole sentire, ma manca di risposte concrete nella quotidianità. Inoltre, ha evidenziato che il governo della Meloni si avvale di supporto mediatico per plasmare l’opinione pubblica, ma ha sottolineato l’importanza dei giornalisti nel porre le domande fondamentali senza cadere nella mera propaganda. Renzi sembra pronto a rilanciare la sfida politica contro la Meloni, dimostrando determinazione e fermezza nel perseguire i suoi obiettivi politici.
Renzi lancia sfida a Meloni: “Non un suddito, non un cane in cuccia”
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