05 gennaio 2025 – 11:45
Le residenze universitarie rappresentano un elemento fondamentale per l’accoglienza degli studenti provenienti da tutto il mondo, fungendo da biglietto da visita della città. Silvia Carrera, vicepresidente del comitato delle Universiadi, si sta dedicando con impegno agli ultimi dettagli organizzativi in vista dell’arrivo dei 2.500 studenti-atleti previsto per mercoledì 8 gennaio. In preparazione a questo importante evento, le tre residenze gestite dall’Ente regionale per il diritto allo studio (Edisu) sono state sottoposte a un completo restyling: dalle stanze comuni alle camere private, tutto è stato oggetto di attento controllo e rinnovamento. Nuovi letti, frigoriferi, lampadine e pareti appena riverniciate contribuiscono a creare un ambiente accogliente e funzionale per gli ospiti internazionali che vi alloggeranno durante le competizioni.L’obiettivo principale è quello di offrire una calorosa accoglienza agli atleti provenienti da ben 56 Paesi diversi, sperando che possano apprezzare non solo l’offerta formativa di Torino ma anche il sistema universitario nel suo complesso. Questa esperienza potrebbe infatti favorire la scelta di molti studenti di trasferirsi stabilmente nella città dopo le Universiadi. Nonostante le difficoltà legate al trasferimento di oltre 800 ragazzi residenti nelle strutture destinate all’evento sportivo, si è deciso di privilegiare l’alloggio nelle residenze piuttosto che negli hotel al fine di garantire un’accoglienza più autentica e inclusiva.Parallelamente all’impegno delle istituzioni locali e del comitato organizzatore delle Universiadi nell’allestire le residenze in modo impeccabile, alcuni gruppi studenteschi hanno manifestato dissenso rispetto alla gestione dell’evento. Contestazioni riguardanti la priorità data alla preparazione delle residenze rispetto alle esigenze abitative degli studenti sono emerse durante proteste davanti a Palazzo Lascaris a Torino. È emerso un malcontento generale riguardo ai ritardi e alle difficoltà incontrate soprattutto dagli studenti internazionali nel processo di ricollocazione.Nonostante le critiche sollevate dai collettivi studenteschi riguardo alla gestione dell’alloggio durante le Universiadi, resta indiscutibile l’impegno profuso nell’accogliere gli atleti provenienti da tutto il mondo in maniera inclusiva ed accogliente. La città si prepara dunque ad ospitare una grande kermesse sportiva internazionale con la speranza che possa rappresentare non solo un momento di competizione ma anche di scambio culturale e crescita reciproca tra i partecipanti.
