08 luglio 2024 – 20:46
Il restauro dell’icona della Madonna del Pantheon rappresenta un momento di grande significato per la valorizzazione di uno dei monumenti più iconici della nostra Nazione. Grazie all’impegno del Ministero della Cultura e dell’istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo, guidato da Massimo Osanna, insieme al supporto del Capitolo della Basilica di Santa Maria ad Martyres e dello sponsor Bulgari, è stato possibile restituire nuova luce a questa preziosa opera d’arte. L’icona, risalente alla consacrazione della Basilica avvenuta nel 609 d.C., è stata sottoposta a un lungo processo di restauro durato 8 mesi, caratterizzato da approfondite ricerche e dall’utilizzo di tecnologie innovative.L’intervento ha coinvolto figure di spicco come il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il Direttore generale Musei Massimo Osanna e il Segretario del Capitolo della Basilica Mons. Franco Sarzi Sartori. La presentazione dei lavori è stata curata dalla Direttrice del Pantheon Gabriella Musto e dalla restauratrice Susanna Sarmati, che hanno illustrato con precisione le fasi del restauro appena completato.L’icona della Madonna del Pantheon, conosciuta anche come Madonna Odigitria, rappresenta un simbolo di guida spirituale con la mano destra rivolta verso il Bambino Gesù, indicando la via della salvezza e della verità. Dopo essere stata custodita per secoli nella Basilica, l’opera sarà nuovamente collocata nella Cappellina d’inverno in attesa che venga aperta al pubblico dopo i lavori di riqualificazione in corso.Il Ministro della Cultura ha sottolineato l’importanza di valorizzare i monumenti culturali italiani attraverso interventi come questo, che non solo conservano il nostro patrimonio storico ma lo rendono accessibile a tutti. Il Direttore generale Musei ha evidenziato come i Musei Italiani siano luoghi non solo di accoglienza ma anche di studio e ricerca, grazie alla collaborazione tra istituzioni pubbliche e private.Questo restauro segna l’inizio di nuovi percorsi di visita dedicati alla Madonna del Pantheon e conferma l’impegno delle autorità nel promuovere la cultura e l’arte nel nostro Paese.
