Rete di sostegno ad Hamas in Europa: rapporti svelano legami e attività illecite

L’European Leadership Network (Elnet) è un’organizzazione impegnata nel rafforzamento dei legami tra l’Europa e Israele, recentemente ha reso pubblici quattro rapporti che mettono in luce le attività di numerose organizzazioni e leader affiliati ad Hamas in diversi paesi europei, tra cui Regno Unito, Germania, Italia, Paesi Bassi e Belgio. Elnet ha individuato circa 30 organizzazioni e singoli individui legati alla fazione islamica che operano sul territorio europeo. Questo documento, suddiviso in quattro edizioni distinte, è stato anticipato da Il Giornale.Tra le persone coinvolte vi sono Majed Al-Zeer, Adel Doghman e Mohammad Hannoun insieme all’Associazione di Solidarietà con il Popolo Palestinese (Abspp) in Italia, tutti confermati dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti tramite l’Office of Foreign Assets Control (Ofac) per aver partecipato alla raccolta fondi per Hamas in Europa.I rapporti evidenziano la libertà con cui i gruppi affiliati ad Hamas operano sul suolo europeo nonostante l’organizzazione sia considerata terroristica dai governi europei e dall’Unione Europea. Si scopre che la rete di sostegno ad Hamas in Europa ha chiuso tre organizzazioni designate come sostenitrici del terrorismo per trasferire le loro attività di raccolta fondi a nuove entità molte delle quali prive di registrazione ufficiale.Tra le organizzazioni individuate spiccano il “Palestinians in Europe Conference (Epc)” che ogni anno ospita eventi con relatori affiliati ad Hamas e il “Consiglio Europeo Palestinese per le Relazioni Politiche (Eupac)” fondato da individui legati all’organizzazione islamica. Altre associazioni menzionate includono il “Palestinian Return Centre (Prc)” con sede nel Regno Unito, l’Abspp in Italia e il Vpnk in Germania.I rapporti mettono anche in evidenza figure chiave legate ad Hamas in Europa come Amin Abou Rashed, Zaher Birawi, Mohammad Hannoun e Majed Al-Zeer che guidano molte di queste organizzazioni. Elnet invita i governi europei a indagare sulle attività delle organizzazioni affiliate ad Hamas presenti nei rispettivi paesi incoraggiando banche e istituzioni finanziarie a monitorare attentamente le transazioni finanziarie degli individui menzionati nei rapporti.