La band leggendaria degli Oasis ha sconvolto il mondo della musica con l’annuncio di due nuove date del tanto atteso tour di reunion previsto per il 2025. Dopo anni di contrasti, i fratelli Gallagher, Liam e Noel, hanno finalmente deciso di riappacificarsi e regalare ai fan due imperdibili concerti allo stadio londinese di Wembley il 27 e 28 settembre dell’anno prossimo. La richiesta di biglietti è stata talmente travolgente che la band ha dovuto adottare nuove modalità di vendita per evitare speculazioni e scalate dei prezzi da parte dei rivenditori online. Sarà quindi introdotto un sistema a scaglioni con sorteggio e invito per garantire a tutti i fan una possibilità equa di partecipazione.La notizia ha fatto scalpore anche in politica, con il primo ministro laburista Keir Starmer che durante il Question Time ha condannato fermamente i costi esorbitanti dei biglietti per i grandi concerti e le pratiche scorrette dei bagarini online. È stato evidenziato come alcuni rivenditori abbiano osato chiedere cifre astronomiche fino a 7000 euro a tagliando per assistere alla reunion degli Oasis, suscitando indignazione tra i fan e le istituzioni.Dall’altra parte, la band stessa ha preso posizione contro queste pratiche illegali, ribadendo che solo i biglietti acquistati tramite canali ufficiali saranno validi per accedere ai concerti. Si è voluto così sottolineare l’importanza di supportare la musica in modo etico e responsabile, evitando truffe e soprusi nei confronti dei veri appassionati. Questa decisione riflette la volontà degli Oasis di mantenere intatto lo spirito autentico della loro musica, garantendo a tutti l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile senza dover ricorrere a pratiche speculative o disoneste.
Reunion degli Oasis: nuove date a Wembley nel 2025 e lotta contro la speculazione
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