23 ottobre 2024 – 13:33
La città eterna si prepara a vivere un’epocale ribellione civile, un’onda di mobilitazione che coinvolge una vasta gamma di attori sociali e politici. Intellettuali, società civile, sindacati come Cgil e Uil, associazioni come Arci e Acli insieme alle altre del Terzo settore si uniscono per dare voce alle istanze della comunità. Ma non sono solo loro: il mondo Lgbtq, gli insegnanti, reti e movimenti sociali si preparano a marciare uniti per difendere i diritti fondamentali e promuovere la giustizia sociale. Roma diventa così il palcoscenico di una protesta pacifica ma determinata, pronta a sfidare le ingiustizie e a costruire un futuro migliore per tutti i cittadini. La tensione è palpabile nell’aria mentre cresce l’attesa per il giorno della grande manifestazione, che si preannuncia come un momento cruciale nella storia della capitale italiana.
