Riccardo Muti è stato insignito del prestigioso titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

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29 gennaio 2024 – 19:47

Riccardo Muti, uno dei più grandi direttori d’orchestra del nostro tempo, è stato recentemente onorato con un prestigioso riconoscimento. L’ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, ha conferito a Muti il titolo di Commandeur de la Légion d’honneur (Commendatore della Legion d’onore) a nome del presidente francese. La cerimonia si è svolta presso il magnifico Palazzo Farnese, sede dell’ambasciata francese, in una mattinata solenne e ricca di emozioni.Muti, che attualmente sta conducendo una tournée europea alla guida della rinomata Chicago Symphony Orchestra e che presto concluderà al Teatro dell’Opera di Roma il 29 gennaio, ha espresso la sua gratitudine all’ambasciatore per questo importante riconoscimento. Questa onorificenza si aggiunge ai titoli di cavaliere e ufficiale dello stesso ordine che Muti aveva precedentemente ricevuto. Il maestro ha anche fissato un appuntamento per il prossimo impegno a Parigi con l’Orchestre National de France il 4 ottobre.Durante la cerimonia, Briens ha elogiato gli straordinari incarichi svolti da Muti nel corso della sua carriera musicale. Ha citato le sue indimenticabili esperienze come direttore principale del Maggio Musicale Fiorentino, alla Philharmonic di Londra, all’Orchestra di Filadelfia, al Teatro alla Scala e all’Orchestra Sinfonica di Chicago. Inoltre, ha sottolineato la sua lunga presenza al Festival di Salisburgo, che testimonia la sua grandezza artistica e il suo impegno nel mondo della musica.Ma non è solo per il suo talento musicale che Muti è stato onorato. Briens ha anche evidenziato l’impegno del maestro verso i giovani e la sua passione nell’educare le nuove generazioni alla musica. Ha menzionato l’importante contributo di Muti nella creazione dell’Orchestra Giovanile Cherubini e dell’Italian Opera Academy. Inoltre, ha ricordato i luoghi “altamente simbolici” in cui Muti ha portato la sua arte, come Sarajevo, Beirut e Gerusalemme negli anni ’90, New York nel 2002, Il Cairo nel 2003, Nairobi nel 2011 ed Erevan nel 2021.Il legame tra Riccardo Muti e la Francia risale al lontano 1980 quando il maestro ha diretto l’Orchestre national de France al Théâtre des Champs Elysées. Da allora, sono state numerose le collaborazioni tra Muti e importanti istituzioni musicali francesi come il Coro dell’Orchestra di Radio France, la Maison de la Radio e France Musique. Queste collaborazioni hanno portato alla creazione di una Giornata Riccardo Muti trasmessa per ben 14 ore consecutive con musica da lui diretta.Infine, durante questa speciale cerimonia in onore di Muti, sono stati eseguiti due brani a sorpresa: Fanfare pour précéder La Péri di Paul Dukas e l’Ouverture di Nabucco e il celebre Va Pensiero di Giuseppe Verdi. Queste magnifiche esecuzioni sono state affidate ai talentuosi musicisti Esteban Batallán e John Hagstrom alla tromba, David Griffin al corno, Michael Mulcahy al trombone e Gene Pokorny alla tuba.In conclusione, l’ambasciatore Briens ha sottolineato come Muti abbia sempre sostenuto che un’orchestra e una sinfonia rappresentino l’esempio di come la società civile dovrebbe organizzarsi per raggiungere un bene comune. Il suo straordinario talento musicale, la sua dedizione all’arte e il suo impegno verso i giovani fanno di Riccardo Muti una figura eccezionale nel panorama musicale internazionale.

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