27 settembre 2024 – 10:01
La trasformazione del sistema sanitario territoriale, con l’imminente apertura degli ospedali e delle case di comunità, richiede anche una ridefinizione del ruolo dei medici. Quelli tradizionalmente noti come medici di base e medici di continuità assistenziale sono ora identificati come medici di assistenza primaria, i quali troveranno collocazione anche in Valle d’Aosta all’interno delle quattro case di comunità. Ogni struttura ospiterà un’Aft, ovvero un’Aggregazione funzionale territoriale, dove i medici appartenenti a ciascun dipartimento territoriale organizzeranno le loro attività per garantire assistenza durante i giorni feriali, festivi e nelle ore notturne. Questa innovativa modalità prevede una ristrutturazione dell’organizzazione territoriale: accanto agli ambulatori privati gestiti da singoli professionisti o associazioni mediche, verranno introdotte le Aft. L’accordo raggiunto consente all’azienda sanitaria regionale di avviare il processo per l’attivazione delle stesse come spiega l’assessore regionale alla Sanità. Marzi sottolinea che le Aggregazioni funzionali territoriali rappresentano un elemento cruciale nell’implementazione del Piano della salute e del benessere sociale approvato nel 2023 e nella riorganizzazione del sistema sanitario locale.