21 gennaio 2025 – 12:30
La richiesta di rifinanziamento del Fondo per il contrasto alla povertà educativa, proveniente da diverse città italiane come Roma, Milano, Bologna, Napoli, Torino, Bergamo, Firenze, Perugia e Bari, rappresenta un appello unanime al Governo affinché si prenda in considerazione l’importanza di questo strumento. La lettera inviata dagli assessori al ministro Giuseppe Valditara sottolinea la necessità di rendere strutturale il modello del Fondo per garantire un supporto costante nel contrastare le disuguaglianze e la povertà educativa.L’eliminazione dei finanziamenti a questo fondo metterebbe a rischio migliaia di bambini e ragazzi che oggi beneficiano di progetti mirati a favorire la crescita e l’apprendimento. I dati forniti dall’Istat evidenziano una situazione critica, con la maggior parte dei giovani italiani che non ha mai visitato una biblioteca e non pratica sport regolarmente. Il Fondo ha giocato un ruolo chiave nel realizzare centinaia di iniziative che hanno coinvolto mezzo milione di persone e hanno creato percorsi di sostegno per i più vulnerabili.È fondamentale che il Governo riconsideri la sua decisione e ripristini i finanziamenti a questo importante strumento. La cancellazione del Fondo rappresenterebbe un grave colpo per la coesione sociale e per gli sforzi volti a contrastare le disuguaglianze. I dieci assessori ribadiscono con forza l’urgenza di agire in modo tempestivo per garantire che nessun bambino o ragazzo venga privato delle opportunità essenziali per il proprio sviluppo e benessere.
