18 settembre 2024 – 14:01
La decisione della Giunta comunale di Aosta di negare la presenza della banda municipale per accogliere Emanuele Filiberto di Savoia nel capoluogo valdostano ha suscitato diverse reazioni. La cerimonia prevista per il fine settimana riguardava la consegna delle stele restaurate dell’ingresso dell’ospedale “Parini”. Durante l’evento, i monarchici hanno lanciato una raccolta fondi a sostegno della scuola musicale dell’Associazione bandistica di Aosta.La richiesta di avere la banda era stata avanzata da Giovanni Girardini, consigliere di opposizione e delegato per la Valle d’Aosta degli Ordini Dinastici della Real casa di Savoia. Tuttavia, l’assessore alla Cultura, Samuele Tedesco, ha espresso gratitudine per le donazioni ricevute ma ha ritenuto inopportuna la partecipazione della banda musicale con lo stemma araldico della città. Secondo Tedesco, la banda municipale rappresenta l’amministrazione comunale e la sua presenza in un contesto legato a titoli monarchici non rispecchia i valori della comunità locale.Il dibattito su questo tema è stato acceso, con posizioni divergenti che riflettono anche questioni politiche del passato. Tuttavia, Tedesco ha sottolineato che per lui non si tratta di una questione politica bensì di coerenza con i valori attuali della società: “La discussione su questo argomento è conclusa nel 1946”, ha dichiarato.