Riforma accesso a Medicina: test in presenza con 60 domande, graduatoria online e punteggio minimo 20 punti.

Il Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato ha adottato all’unanimità un testo base per l’accesso a Medicina che non comporta modifiche ai programmi dei test previsti a maggio e luglio. La riforma dovrebbe entrare in vigore nel 2025-2026. Attualmente sono pianificate due sessioni di test, una a maggio e una a luglio, con la possibilità per i candidati di partecipare ad entrambe. Le prove si terranno in presenza su supporto cartaceo e saranno composte da sessanta domande estratte da una vasta banca dati pubblica di almeno 7.000 quesiti.La procedura di iscrizione e l’inserimento in graduatoria nazionale avverranno esclusivamente online. Le prove per i corsi di laurea magistrale in Medicina, Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria si svolgeranno il 28 maggio e il 30 luglio 2024, mentre quelle per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria sono previste per il 29 maggio e il 31 luglio dello stesso anno. I candidati dovranno risolvere 60 quesiti con cinque opzioni di risposta ciascuno, riguardanti varie competenze tra cui lettura, ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica.Sarà assegnato un tempo massimo di 100 minuti per completare le prove. Per essere ammessi ai corsi di laurea è richiesto un punteggio minimo di 20 punti su un massimo di 90 attribuiti secondo criteri specifici: punti positivi per risposte corrette, penalità per risposte errate e nessun punto per risposte omesse.I candidati potranno utilizzare il miglior risultato ottenuto nelle prove d’ammissione per l’inserimento in graduatoria. I posti disponibili saranno assegnati alle università tramite successivi decreti governativi.