La necessità di rivedere il Codice antimafia è un tema cruciale che richiede attenzione e azioni concrete. In particolare, l’importanza di modificare i reati contemplati nella sezione ‘I’ dell’articolo 4, includendo il riconoscimento della corruzione sia per il corrotto che per il corruttore, rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore efficacia nel contrasto di questo fenomeno dilagante. La presidente della Commissione antimafia, Chiara Colosimo, ha sottolineato l’urgenza di affrontare la questione della corruzione con maggiore determinazione e chiarezza. Le parole pronunciate da Colosimo durante il suo intervento al Forum ANSA evidenziano la necessità di adottare misure più incisive e decise per contrastare la corruzione in tutte le sue forme. È imperativo agire con fermezza e determinazione per garantire un sistema giudiziario robusto e efficace che possa perseguire con successo coloro che si rendono colpevoli di atti corruttivi. Solo attraverso un impegno costante e una volontà politica forte sarà possibile combattere efficacemente la corruzione e proteggere l’integrità delle istituzioni pubbliche.
Riforma del Codice antimafia: l’importanza di includere la corruzione come reato fondamentale. Presidente Commissione Chiara Colosimo sottolinea urgenza azioni decise contro fenomeno dilagante.
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