Riforma della legge elettorale: la necessità di un equilibrio tra efficienza ed equità

Il sistema elettorale italiano è sotto i riflettori, poicheeacute; i risultati del secondo turno hanno evidenziato un dato preoccupante: l’astensione è in aumento. Dall’alto 62,83% del primo turno si è scesi drasticamente al 47,71%. Ci sono casi in cui un candidato viene eletto con soltanto il 20% dei voti degli aventi diritto, mentre talvolta chi riceve meno voti assoluti rispetto all’avversario nel primo turno riesce comunque a vincere. Questa situazione è considerata inaccettabile dal presidente del Senato Ignazio La Russa, che sottolinea la necessità di rivedere la legge elettorale per le elezioni amministrative.La Russa propone di prendere spunto dal sistema a doppio turno adottato in Sicilia o di introdurre correttivi adeguati per evitare distorsioni simili e promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini al processo elettorale. È fondamentale trovare un equilibrio tra efficienza ed equità nel sistema elettorale, garantendo che i rappresentanti politici siano eletti con un sostegno significativo da parte della popolazione. La riforma della legge elettorale potrebbe essere cruciale per migliorare la democrazia italiana e assicurare una rappresentanza più fedele alla volontà degli elettori.