Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha annunciato l’intenzione di presentare un disegno di legge costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati entro le prossime elezioni europee. Questa decisione è emersa durante una riunione tenutasi nel pomeriggio a Palazzo Chigi, alla quale hanno partecipato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il sottosegretario Alfredo Mantovano, il Ministro Nordio, i sottosegretari di Via Arenula, i presidenti delle Commissioni di Camera e Senato e i responsabili Giustizia dei partiti di maggioranza.Durante l’incontro è stato deciso di accelerare al massimo sull’approvazione della legge per combattere l’abuso d’ufficio. C’è un consenso generale sulla necessità di riformare la separazione delle carriere dei magistrati e creare due Consigli Superiori della Magistratura, ma resta ancora in discussione il metodo di elezione dei giudici togati: dovrà avvenire tramite sorteggio diretto o mediato. È stata esclusa l’opzione che prevedeva la nomina da parte del Governo della metà dei membri del CSM.Tra le proposte discusse vi è anche quella relativa all’istituzione di un’Alta Corte, un organismo incaricato di giudicare sia i magistrati inquirenti che quelli giudicanti. Questa proposta si ispira alla cosiddetta ‘Bozza Boato’, elaborata dall’ex deputato Marco Boato durante la Commissione bicamerale sulle riforme volute da Massimo D’Alema.Secondo la bozza in questione, “la Corte sarebbe composta da 9 membri scelti tra i membri dei Consigli superiori della magistratura ordinaria e amministrativa”.
Riforma magistratura: proposta legge separazione carriere e istituzione Alta Corte
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