Il vescovo di Bolzano e Bressanone, Ivo Muser, ha espresso profonda gratitudine alle persone coinvolte, alle comunità parrocchiali e ai fedeli, sottolineando che la perizia commissionata rappresenta un punto di partenza fondamentale per affrontare con determinazione il tema degli abusi nella Chiesa altoatesina. Questo rapporto non deve essere considerato come un traguardo conclusivo, ma piuttosto come un mandato urgente a proseguire nel lavoro di riforma con impegno e trasparenza. Muser ha ribadito l’importanza di un cambiamento culturale all’interno della Chiesa, affinché episodi dolorosi come quelli emersi possano essere prevenuti in futuro. La consapevolezza e la responsabilità individuale sono alla base di questa trasformazione necessaria, poiché solo attraverso un costante monitoraggio e una vigilanza attiva sarà possibile evitare che simili situazioni si ripetano. Il vescovo ha sottolineato che il silenzio e l’indifferenza non possono più essere tollerati, invitando tutti i membri della comunità ecclesiale a collaborare con le autorità competenti per garantire la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Solo attraverso un impegno condiviso e una sincera volontà di cambiamento sarà possibile costruire una Chiesa più giusta, rispettosa e vicina alle esigenze delle persone.
Riforma nella Chiesa altoatesina: il vescovo Muser ringrazia e invita al cambiamento
Date: