Il vice ministro dell’economia e delle Finanze, Maurizio Leo, ha ribadito la sua posizione a favore di una nuova rottamazione durante il convegno “Novità fiscali 2025” organizzato dall’Ordine dei commercialisti di Torino, dall’Agenzia delle Entrate del Piemonte e dall’Unione Industriali di Torino. Leo ha sottolineato l’importanza di questa misura insieme alla riduzione dell’Irpef per il ceto medio, evidenziando che entrambi gli interventi devono essere valutati attentamente alla luce delle osservazioni della Ragioneria generale dello Stato. Ha inoltre sottolineato che ogni azione deve essere bilanciata per garantire la stabilità dei conti pubblici, ottenendo così l’apprezzamento da parte degli organismi internazionali e dei mercati finanziari.In risposta alle critiche sul concordato biennale preventivo, Leo si è mostrato disponibile a introdurre miglioramenti e correzioni per rendere la misura più efficace ed interessante. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di procedere con gradualità e attenzione alle coperture finanziarie necessarie. La sua visione riflette un approccio oculato verso le politiche fiscali, mirando a garantire equità e sostenibilità nel lungo termine.Leo ha evidenziato la necessità di un dialogo costruttivo con gli attori economici e istituzionali per implementare riforme che favoriscano la crescita economica e il benessere sociale. La sua determinazione nel perseguire politiche finanziarie responsabili testimonia un impegno verso un futuro più solido ed equilibrato dal punto di vista fiscale.
Riforme fiscali per la stabilità economica: il vice ministro Leo in prima linea
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