02 luglio 2024 – 21:25
Alessandra Kustermann, figura di spicco nella medicina e nell’attivismo a favore delle donne, si trova ad affrontare i conti relativi alla nuova Cascina RiNascita. Prima donna primario della Clinica Mangiagalli e fondatrice del Soccorso Violenza Sessuale e Domestica, ha dedicato la sua vita a sostenere le donne vittime di violenza. Nel lontano 1996, insieme ad altre professioniste del settore ginecologico e legale, ha dato vita al primo centro pubblico antiviolenza che, nel corso degli anni, ha offerto supporto a oltre 15mila donne e bambini in situazioni di pericolo.Il suo impegno non si è mai fermato e il suo ultimo progetto è ambizioso: in collaborazione con due importanti centri antiviolenza del terzo settore – SVS Donna Aiuta Donna e Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano – e con il supporto dell’associazione sportiva Campacavallo, mira a riaprire e ristrutturare la Cascina Carpana nel sud di Milano. L’obiettivo è trasformare questo luogo in un rifugio sicuro e accogliente per le donne vittime di violenza e i loro figli.Alessandra Kustermann si batte per garantire alle donne un ambiente protetto dove possano sentirsi al sicuro, lontane dagli abusi subiti. Il concetto stesso di “casa famiglia” le provoca disagio, poicheeacute; ritiene che le donne non debbano essere costrette a lasciare la propria dimora a causa dei maltrattamenti subiti. La legge prevede la possibilità di emettere un decreto di allontanamento entro un mese dalla denuncia della donna o di qualsiasi altro individuo coinvolto.Per Alessandra Kustermann, è fondamentale ribadire il diritto delle donne a rimanere nei propri spazi domestici senza essere costrette a cercare rifugio altrove. La sua visione va oltre la semplice assistenza: punta alla creazione di una società in cui le donne possano vivere libere da ogni forma di violenza, restando saldamente ancorate alle proprie radici familiari.