04 marzo 2025 – 10:46
Dopo un lungo periodo di detenzione durato sette anni, Luca Traini è stato rilasciato con affidamento ai servizi sociali. Il trentacinquenne di Tolentino era stato condannato per aver ferito sei migranti di origine africana a colpi di pistola per le strade di Macerata, mentre era alla guida di un’Alfa 147 nera. L’azione violenta si verificò in seguito all’omicidio della giovane romana Pamela Mastropietro, brutalmente uccisa e smembrata il 30 gennaio dello stesso anno da un pusher nigeriano. Traini stesso aveva collegato la sua azione al tragico evento che coinvolse la ragazza. La condanna inflitta al trentacinquenne fu di dodici anni per strage con l’aggravante dell’odio razziale. Tuttavia, il Tribunale di sorveglianza ha deciso di accogliere la richiesta di scarcerazione presentata dal suo avvocato, Sergio Del Medico. I giudici hanno motivato la decisione sottolineando che Traini ha intrapreso un percorso di “revisione critica” della propria condotta, dimostrando comprensione per la gravità e il dolore causati dalle sue azioni.