Rinascita culturale in Italia: crescita record nel 2023

Il panorama culturale italiano ha vissuto una rinascita senza precedenti nel 2023, segnando un deciso ritorno alla normalità dopo i periodi difficili legati alla pandemia. La crescita del pubblico, la fruizione culturale e i consumi hanno registrato un aumento significativo, portando con sé anche un incremento dell’occupazione nel settore che ha raggiunto livelli pre-covid. I dati positivi emersi dal 20° Rapporto Annuale Federculture “Impresa cultura” confermano questa tendenza di ripresa, evidenziando un aumento della spesa delle famiglie in cultura del 10% rispetto al 2022. Inoltre, la partecipazione culturale fuori casa ha registrato un notevole incremento del 12%, segno tangibile della rinnovata voglia di cultura da parte dei cittadini.L’occupazione nel settore culturale ha fatto registrare una crescita del 1,2% rispetto all’anno precedente, con una sorpresa positiva legata a una maggiore espansione nel Centro e nel Mezzogiorno. Il turismo culturale si è rafforzato grazie a un aumento del 34,5% di stranieri nelle città d’arte, confermando il ruolo trainante della cultura nell’attrarre visitatori internazionali.La diversificazione dell’offerta culturale ha contribuito a soddisfare la crescente domanda da parte del pubblico: l’aumento della partecipazione alle attività culturali fuori casa è stato significativo, con incrementi particolarmente elevati nei concerti, teatro, mostre e visite ai siti storici. Questa tendenza positiva si riflette anche sull’occupazione nel settore, che conta ora su 825mila occupati culturali.La cultura italiana si conferma come motore trainante del turismo internazionale, rappresentando oltre il 50% del mercato turistico nazionale. Questo dato sottolinea l’importanza delle risorse culturali materiali e immateriali del paese nella promozione dell’economia turistica e nella valorizzazione di arte, tradizioni e paesaggi che costituiscono la ricchezza culturale italiana.