Il mercato immobiliare italiano sta vivendo una fase di rinascita grazie al calo dei tassi di interesse, che ha contribuito a “scongelare” le transazioni. Secondo il 3° Osservatorio sul mercato immobiliare 2024 di Nomisma, si osservano i primi segnali di vitalità dopo un periodo di stagnazione legato alla restrizione del credito. L’analisi delle performance dei principali mercati italiani evidenzia che la ripresa della domanda dipende principalmente dalla stabilità dei redditi familiari e dal miglioramento delle condizioni di accesso al credito.Nonostante l’incertezza su questi fronti, si intravede uno scenario positivo grazie alla crescita delle intenzioni d’acquisto e delle transazioni, anche se i prezzi mostrano una frenata dopo un lungo periodo di aumento costante. Nonostante la stabilità complessiva dei valori nei maggiori mercati, si registrano alcune flessioni significative, come a Milano (-1,5%) e in altre città come Bari, Roma, Torino e Venezia Laguna.La presenza di Milano potrebbe essere un segnale precoce di debolezza del mercato italiano, ma il ritorno dell’interesse da parte della domanda e il recupero degli scambi in corso suggeriscono una prospettiva più positiva. Sul fronte delle locazioni, l’aumento dei canoni è stato spinto dall’elevata richiesta abitativa e dall’inaccessibilità per molte famiglie all’acquisto di una casa.Nomisma sottolinea che sempre più famiglie considerano l’affitto come unica opzione abitativa, passando dal 56% nel 2023 al 59,3% attuale. Questa tendenza riflette le sfide legate all’accesso all’abitazione e alla sostenibilità economica per molti nuclei familiari. In questo contesto in evoluzione, resta fondamentale monitorare attentamente l’andamento del mercato immobiliare per comprendere le dinamiche future e adottare strategie adeguate alle esigenze degli acquirenti e degli affittuari.
Rinascita del mercato immobiliare italiano: segnali di vitalità e prospettive positive
Date: