10 febbraio 2025 – 08:45
Il territorio del distretto Val Susa e Val Sangone dell’Asl To3 sta vivendo un importante momento di rinnovamento e potenziamento dei servizi sanitari, con la riattivazione di ambulatori temporaneamente sospesi a causa della pandemia. In particolare, nel polo sanitario di Giaveno è stato avviato un nuovo ambulatorio di Psicocologia, che sarà operativo ogni lunedì per offrire supporto e consulenza psicologica alla comunità locale. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio piano che prevede anche la riattivazione dell’ambulatorio di cure palliative e l’istituzione di un ambulatorio vaccinale pediatrico e per adolescenti.Il sindaco di Giaveno, Stefano Olocco, ha espresso la sua gratitudine al direttore generale Giovanni La Valle per aver anticipato e realizzato queste importanti novità, che contribuiscono a rendere la sanità più accessibile e vicina alla popolazione del territorio. Grazie a queste iniziative, i cittadini potranno usufruire di servizi sanitari essenziali senza doversi spostare troppo lontano dalle proprie abitazioni.Parallelamente, anche ad Avigliana e all’ospedale di Susa sono previste iniziative mirate a potenziare le sedute vaccinali per gli adolescenti, con l’obiettivo di coprire il maggior numero possibile di giovani residenti nelle zone montane e premontane. Queste azioni sono frutto di una stretta collaborazione tra la direzione del distretto e l’Asl To3, che lavorano congiuntamente per garantire un servizio sanitario efficiente ed equo su tutto il territorio.In questo contesto dinamico e in evoluzione, è fondamentale mantenere alta l’attenzione sulla salute mentale della popolazione, offrendo sostegno psicologico a chi ne ha bisogno e promuovendo il benessere emotivo delle persone. L’avvio dell’ambulatorio di Psicocologia a Giaveno rappresenta quindi un passo significativo verso una cura olistica della salute dei cittadini, che comprenda sia gli aspetti fisici che quelli emotivi.In conclusione, l’impegno dell’Asl To3 nel potenziare i servizi sanitari sul territorio dimostra una volontà concreta di migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso interventi mirati ed efficaci. La collaborazione tra istituzioni locali e enti sanitari risulta essere determinante per garantire un sistema sanitario inclusivo ed efficiente che risponda alle esigenze della comunità locale.