19 marzo 2025 – 12:45
Il Comune di Torino ha deciso di rinnovare il Patto di coprogettazione riguardante il centro sociale Askatasuna situato in corso Regina Margherita 47, ma questa volta l’attenzione si è concentrata sulle disposizioni emesse dal Questore Paolo Sirna al Prefetto Donato Cafagna. Le perizie effettuate nel corso del primo anno di collaborazione hanno portato alla decisione di vietare l’accesso ai piani dello stabile che presentano gravi problemi strutturali e rischi legati alla sicurezza antincendio. Questa ordinanza è stata sottoscritta dal Comune dopo sollecitazioni da parte della Procura della Repubblica e dopo una serie di indagini condotte dalla Digos, supportate da valutazioni tecniche dell’Asl e dei vigili del fuoco.La comunicazione proveniente dalla Questura evidenzia come le autorità investigative abbiano richiesto al Comune interventi urgenti a seguito dell’utilizzo abusivo dei piani alti del centro sociale, nonostante fossero già state emesse disposizioni che ne vietavano l’accesso. La nuova delibera della giunta Lo Russo prevede un accordo per la gestione condivisa dei locali al piano terreno e dell’area esterna dell’edificio, con una durata estesa a 5 anni e la creazione di un’apposita cabina di regia per valutare eventuali adesioni da parte di altri soggetti interessati.È evidente che la sicurezza e la legalità sono al centro delle azioni intraprese dalle autorità competenti, che lavorano per garantire un ambiente sicuro e regolare all’interno del centro sociale Askatasuna. Il rinnovo del Patto di collaborazione rappresenta un passo importante verso una gestione più responsabile e trasparente degli spazi comuni, assicurando il rispetto delle normative vigenti e la tutela della collettività.
