18 aprile 2024 – 21:59
Il giovane si è improvvisamente accasciato al suolo mentre usciva dal penitenziario di Lione, dove era stato rinchiuso per 9 giorni, per essere condotto davanti alla Corte d’Appello di Grenoble. Oggi i giudici della Chambre de l’Instruction avrebbero dovuto esprimersi in merito all’estradizione dopo il mandato di arresto europeo emesso dall’Italia. Tuttavia, l’udienza è stata rinviata al prossimo 25 aprile. Secondo quanto riportato dai quotidiani francesi Le Dauphin libreeacute; e Le Progrès, sembra che il malore del giovane possa essere stato causato da un’eccessiva assunzione di antidepressivi. È stato l’avvocato francese del ventunenne a avanzare questa ipotesi, precisando che il suo assistito è sotto trattamento con psicofarmaci. Proprio ieri Sohaib aveva acconsentito all’estradizione in Italia, dove viene pesantemente accusato – secondo quanto dichiarano gli inquirenti italiani – dell’omicidio della giovane Auriane. Attualmente ricoverato in ospedale, il ragazzo respinge fermamente le accuse mosse dalla Procura di Aosta: “Non ho ucciso Auriane, non l’ho mai toccata e quando ci siamo salutati lei era ancora viva”, sarebbero state le sue parole. L’avvocatessa Lucia Lupi, che lo difende insieme al collega Igor Giostra, ha sottolineato che Sohaib è tranquillo e sostiene di non aver arrecato alcun danno alla vittima durante la loro interazione.
