02 dicembre 2024 – 11:49
Dopo una giornata di scambi intensi, il mercato azionario italiano ha registrato una leggera ripresa, con l’indice Ftse Mib che si attesta a 33.280 punti, segnando un calo dello 0,4%. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi decennali è sceso a 119,7 punti, con il rendimento annuo italiano in diminuzione del 3,25% e quello tedesco al 2,05%, mentre quello francese è salito al 2,87%.Stellantis ha continuato a subire perdite significative (-7,34%) dopo l’uscita dell’amministratore delegato Carlos Tavares, sostituito da un comitato esecutivo presieduto da John Elkann. Anche Unipol (-1,66%), Tim (-1,28%) e Italgas (-1,06%) hanno registrato cali dopo l’aggiornamento dell’Arera sulla remunerazione del capitale investito per il trasporto del gas nei prossimi anni.Leonardo ha invece registrato una crescita del 2,12%, superando i rivali europei. Nexi ha visto un rimbalzo del 1,1% dopo le difficoltà riscontrate venerdì a causa di problemi tecnici in Svizzera. Nel settore bancario si sono evidenziate performance contrastanti: Mps (+0,61%) ha registrato guadagni superiori rispetto a Unicredit (+0,08%), mentre Banco Bpm (-0,5%) e Bper (-0,42%) hanno mostrato debolezza. Popolare Sondrio (-0,28%) e Intesa (-0,21%) hanno mantenuto una posizione più cauta.Anche Eni (-0,46%), Tenaris (+0.72%) e Saipem (+0.04%) hanno avuto andamenti contrastanti con il prezzo del greggio che si mantiene in rialzo (Wti +0.78% a 68.54 dollari al barile), pur rimanendo al di sotto dei 70 euro.Il panorama economico italiano continua ad essere influenzato da molteplici variabili sia interne che esterne che possono determinare le dinamiche di mercato nel breve e lungo termine.