Ripresa timida delle Borse europee, attenzione a Jackson Hole. Madrid e Milano in crescita, Londra negativa. Greggio in calo, gas in aumento. Spread Btp-Bund a 136,9 punti. Stellantis e Volkswagen positivi, Saab in calo. Performance bancarie variegate. Energetico contrastante con Eni e TotalEnergies in aumento. Tim brilla con accordo Nokia per il 5G in Brasile.

La giornata prosegue con una timida ripresa delle principali Borse europee, nonostante i future Usa indichino una tendenza negativa in vista dell’indice predittivo di luglio, previsto in calo rispetto al mese precedente. Gli investitori sono concentrati sull’evento di Jackson Hole, che ospita il tradizionale incontro estivo dei banchieri centrali mondiali organizzato dalla Fed. Madrid si conferma come la migliore performer con un aumento del 1,14%, seguita da Milano con un incremento dello 0,65%, Parigi dello 0,37%, Francoforte dello 0,2% e Londra che rimane in territorio negativo con un -0,13%.Il prezzo del greggio continua a scendere (-0,7% a 76,11 dollari al barile), mentre il gas registra una crescita positiva (+1,18% a 40,12 euro al MWh), tornando sopra la soglia dei 40 euro. Anche l’oro arretra dai massimi precedenti (+0,21% a 2.495,65 dollari l’oncia), scendendo nuovamente sotto i 2.500 dollari.Il dollaro resta debole rispetto all’euro e alla sterlina (0,9 euro e 0,77 sterline), mentre lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si attesta a 136,9 punti con un calo del rendimento annuo italiano di 3,3 punti al di sotto del 3,59% e quello tedesco di 1,6 punti al 2,23%.Nel settore automobilistico gli acquisti riguardano principalmente Stellantis (+1.9%) e Volkswagen (+1.55%), mentre il comparto della difesa è penalizzato dalle voci su uno stop ai nuovi aiuti militari tedeschi all’Ucraina. Saab registra una pesante perdita (-4.3%), mentre Rheinmetall (-1.5%) e soprattutto Leonardo (-0.6%) registrano miglioramenti. Nel settore bancario spiccano le performance positive di Bper (+1.82%), Bbva (+1.43%) e Sabadell (+1.6%). Più contenute le performance di Unicredit (+1.18%), Commerzbank (+0.95%), Intesa (+0.9%), Montepaschi (+0.84%) e Banco Bpm (+0.7%).Nel settore energetico si registrano performance contrastanti per Bp (-0.19%) e Shell (+0.18%), mentre Eni registra un aumento dello 0.4% e TotalEnergies dell’0.83%. Tim brilla in Piazza Affari con un incremento del +3.83% dopo l’accordo con Nokia per il 5G in Brasile; più contenute le performance di Telefonica (+1.37%) e Vodafone (+0.64%).