20 agosto 2024 – 12:01
La stagione estiva a Gressoney-Saint-Jean si sta finalmente risollevando dopo un avvio difficile segnato dal maltempo e dall’ombra di una crisi economica persistente. In queste settimane cruciali per il turismo estivo, il paese si anima di visitatori desiderosi di godersi le bellezze naturali e culturali della zona. È mezzogiorno di lunedì nella settimana di Ferragosto e i parcheggi vicino al centro storico sono affollati, segno che l’affluenza turistica è in crescita. La piazza è animata da un continuo via vai di persone, a testimonianza del ritorno alla normalità dopo mesi di incertezza.Stefano Di Novi, gestore del bar Lyskamm e del ristorante Il Braciere, commenta che quest’estate si è registrato un ritorno ad una stagione più tradizionale rispetto agli anni precedenti, influenzata anche dalla situazione post-Covid. Nonostante le avversità come il cattivo tempo a luglio e l’ondata di caldo ad agosto, il business ha retto bene grazie alla fiducia dei clienti nella qualità dei prodotti offerti. Una passeggiata dal centro conduce al suggestivo lago Gover, dove il Castel Savoia domina la scena accanto alle acque smeraldo del Monte Rosa. Qui i visitatori si rilassano prendendo il sole, passeggiando o pranzando al dehors del bar ristorante Lago Gover. Nel settore alberghiero, Silvia Marzari dell’hotel Gran Baita ammette che giugno e luglio sono stati mesi complicati con un’occupazione al di sotto delle aspettative a causa del maltempo e delle alluvioni verificatesi altrove in Valle d’Aosta. Tuttavia, nonostante le difficoltà iniziali, la situazione sembra migliorare gradualmente.Anche Silvia Vigan dell’albergo Alpenrose sul piazzale del Weissmatten conferma le sfide incontrate all’inizio della stagione estiva, tra cui il crollo delle prenotazioni dovuto agli eventi climatici avversi e alle restrizioni stradali nella zona. Nonostante ciò, rimane ottimista riguardo alla ripresa delle attività e alla fiducia dei clienti nel futuro.In definitiva, Gressoney-Saint-Jean sta vivendo un periodo di transizione verso una nuova normalità turistica, dove la resilienza degli operatori locali e l’attrattiva naturale della regione giocano un ruolo fondamentale nel garantire il successo della stagione estiva.
