Risoluzione consiliare per la difesa del settore dei trasporti Ncc in Valle d’Aosta

I gruppi consiliari Uv, Fp-Pd, Pla, Sa, Rv e Pcp hanno unito le loro firme in una risoluzione presentata ieri al Consiglio per esprimere la propria posizione sulle modifiche apportate dai “decreti Salvini” alle regole del servizio di noleggio con conducente (Ncc). Nonostante la risoluzione non sia stata ancora discussa, i consiglieri sottolineano l’importanza dell’impegno assunto. Essi sollecitano il governo regionale a promuovere la revisione di tali norme in collaborazione con altre Regioni e invitano i parlamentari valdostani a presentare un’iniziativa legislativa mirata a modificare le disposizioni dannose per il settore dei trasporti Ncc.Questo impegno è scaturito dalla recente manifestazione degli autonoleggiatori lo scorso 12 dicembre. Dopo aver ricevuto una delegazione composta da Sistema Trasporti e Federazione Muoversì su richiesta degli autonoleggiatori, i consiglieri hanno constatato il rischio di un collasso nell’intero settore Ncc, con conseguenze negative per settori correlati come l’ospitalità, il turismo congressuale e ristorativo. Questa situazione mette a rischio anche la stagione turistica in Valle d’Aosta.Di fronte a queste sfide, esprimono profonda preoccupazione per le misure restrittive che limitano l’iniziativa imprenditoriale privata e minacciano la chiusura di numerose imprese, molte delle quali a gestione familiare. È fondamentale agire tempestivamente per evitare danni irreparabili all’economia locale e garantire la sopravvivenza di un settore vitale per l’intera comunità valdostana.