Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di fissare la fase preselettiva del concorso per dirigenti scolastici il 23 maggio, giorno dell’anniversario della strage di Capaci. Tuttavia, Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone e sorella di Giovanni, ha espresso la sua forte disapprovazione riguardo a questa scelta. Ha sottolineato che il 23 maggio è una data sacra per la memoria civile dell’Italia, in quanto commemora la tragica morte dei magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, insieme agli agenti della polizia di Stato Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani.Maria Falcone ha evidenziato che circa 2.400 docenti siciliani su un totale di 24.000 non potranno partecipare al concorso a causa di questa decisione. Ha definito tale situazione come un’imperdonabile leggerezza, sottolineando l’importanza che tutti abbiano la libertà di seguire le proprie emozioni in un giorno così significativo.La Presidente della Commissione parlamentare antimafia Chiara Colosimo si è unita alle proteste contro questa decisione e ha chiesto il rinvio delle prove a una data diversa. Maria Falcone ha ringraziato coloro che si sono opposti a questa scelta e ha auspicato che i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione riflettano sulla disparità culturale creata tra istituzioni educative e società civile, tornando sui propri passi per garantire il rispetto della memoria delle vittime di Capaci.
Rispetto memoria vittime Capaci: forte dissenso per scelta data concorso dirigenti scolastici
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