02 luglio 2024 – 20:45
Il ristorante cinese Xiao, situato in via Principe Tommaso nel vivace quartiere torinese di San Salvario, ha recentemente attirato l’attenzione delle autorità competenti per una serie di irregolarità che hanno portato ad una multa salata di 20mila euro. Durante i controlli a “Alto impatto” condotti dagli investigatori, è emerso che i congelatori del locale non rispettavano le normative di legge e mancava il cartello obbligatorio che informa sulla chiusura della vendita di bevande alcoliche dopo le 23. Ma le problematiche non finiscono qui. Oltre alla presenza di personale non regolarmente in regola sul fronte dell’immigrazione, l’Asl ha rinvenuto e sequestrato ben 200 chili di alimenti privi di tracciabilità, scatenando così un’altra sanzione pecuniaria pari a 1500 euro. Questo episodio rappresenta solo la punta dell’iceberg dei controlli effettuati sotto il coordinamento del commissariato di Barriera Nizza, con la partecipazione attiva di carabinieri, guardia di finanza, polizia ferroviaria, municipale e Reparto Prevenzione Crimine Piemonte. Durante le ispezioni sono stati puniti anche altri due esercizi commerciali in via Madama Cristina per un totale di 2875 euro per varie infrazioni amministrative e cattiva igiene. Inoltre, un minimarket sito in via Baretti è stato multato con 4.883 euro sempre per violazioni burocratiche. Infine, presso un centro giochi ubicato in via Nizza è emerso che il personale non era abilitato a gestire le scommesse, mentre due cittadini albanesi sono stati immediatamente rimpatriati conformemente alla normativa vigente.
