18 novembre 2024 – 14:16
Il rifugio alpino della capanna Carrel, situato sul versante italiano del maestoso Cervino, è oggetto di importanti lavori di ristrutturazione e ampliamento. Grazie a un finanziamento di 2,1 milioni di euro provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Modernizzazione delle Infrastrutture Turistiche (Fosmit), il rifugio sarà trasformato in una struttura moderna e funzionale. Tuttavia, il progetto ha subito alcuni imprevisti a causa della necessità di spostare la capanna verso valle, come emerso dagli approfondimenti geologici condotti dall’Università di Vienna.Nonostante le complicazioni, l’assessore Luciano Caveri si è dimostrato ottimista riguardo alla realizzazione dei lavori, sottolineando l’importanza strategica della capanna Carrel per gli alpinisti che affrontano l’arduo compito di scalare il Cervino. La mancanza di permafrost nella zona circostante la capanna ha sorpreso gli esperti geologi, evidenziando la peculiarità della roccia nuda che caratterizza questa regione montuosa.L’aumento dei costi dovuto allo spostamento della struttura ha comportato una revisione del budget iniziale: dai circa 1,6 milioni destinati inizialmente al progetto Interreg Italia Svizzera si è passati a una cifra complessiva di quattro milioni di euro. Nonostante le sfide incontrate lungo il cammino, l’impegno dell’amministrazione regionale nel garantire un rifugio sicuro e accogliente per gli appassionati di montagna rimane saldo.La nuova capanna Carrel si preannuncia dunque non solo come un punto di riferimento per gli alpinisti che affrontano l’ascesa del Cervino, ma anche come un simbolo di innovazione e progresso nel settore turistico montano. La sua posizione privilegiata e i servizi offerti renderanno questo rifugio una tappa imperdibile per chi desidera vivere appieno l’esperienza delle Alpi italiane.