Ristrutturazione globale di STMicro: 2800 posti in bilico.

StMicroelectronics annuncia una ristrutturazione organica della propria struttura produttiva, che coinvolgerà circa 2.800 dipendenti a livello globale nei prossimi tre anni, con un picco previsto per il 2026 e il 2027. Questa decisione è motivata dal bisogno di modernizzare l’organizzazione aziendale attraverso l’introduzione di nuove tecnologie e sistemi avanzati di produzione.La ristrutturazione avrà come obiettivo principale l’adattamento delle competenze dei dipendenti alle esigenze dell’azienda, con un maggiore enfasi sull’apprendimento continuo, la formazione professionale e lo sviluppo di nuove abilità. In particolare, i sistemi di produzione avanzati saranno in grado di automatizzare alcuni compiti ripetitivi, liberando così le risorse umane per concentrarsi su attività più creative e strategiche.Lo spostamento verso l’automazione e la progettazione integrata richiederà un significativo adattamento delle funzioni dei dipendenti e della loro organizzazione di lavoro. Pertanto, l’azienda promette di gestire questo processo attraverso misure volontarie e trasparenti, con una forte attenzione al dialogo costruttivo e alle negoziazioni con i rappresentanti dei lavoratori.ST Microelectronics ha assicurato di agire in conformità con le normative nazionali vigenti e di garantire un trattamento equo e trasparente per tutti i dipendenti coinvolti nel processo di ristrutturazione. L’azienda si è impegnata a fornire supporto e risorse necessarie ai dipendenti per affrontare le sfide di questa transizione e a garantire la loro integrazione in nuove funzioni all’interno dell’organizzazione.Questa decisione rappresenta un momento cruciale nella storia dell’azienda, con l’obiettivo di mantenere la competitività e il ruolo di leader nel mercato delle tecnologie avanzate. L’introduzione di sistemi di produzione innovativi e l’adattamento della forza lavoro ai nuovi esigenze rappresentano un passo importante verso lo sviluppo sostenibile e la crescita dell’azienda.