23 febbraio 2024 – 18:12
Nel corso delle indagini condotte dalla procura fiorentina in seguito al tragico crollo di Firenze, diversi tecnici incaricati dei lavori sono stati convocati per essere ascoltati dalla polizia giudiziaria. Al momento, sembra che abbiano prestato dichiarazioni in qualità di testimoni informati sui fatti, fornendo le prime informazioni rilevanti per l’inchiesta. La tragedia avvenuta il 16 febbraio a via Mariti, che ha causato la perdita di cinque vite umane e gravi ferite a tre persone, è al centro dell’attenzione degli inquirenti che stanno cercando di fare chiarezza sulle responsabilità legate al cedimento strutturale verificatosi. Le testimonianze dei tecnici potrebbero risultare cruciali per comprendere le dinamiche che hanno portato alla catastrofe e individuare eventuali errori o negligenze commesse durante i lavori di costruzione. La ricerca della verità e la giustizia per le vittime rimangono gli obiettivi principali di questa complessa inchiesta che coinvolge vari settori professionali e istituzionali. La speranza è che attraverso un’approfondita analisi delle prove e delle testimonianze raccolte si possa fare luce su quanto accaduto e evitare che simili tragedie possano ripetersi in futuro.