Ritardo nella presentazione del Piano regionale dei trasporti: criticità e prospettive per la Valle d’Aosta

Durante la presentazione delle osservazioni relative alla Valutazione ambientale strategica del Piano regionale dei trasporti, il segretario di Rassemblement valdotain, Stefano Aggravi, ha espresso il suo rammarico per il ritardo nella presentazione di un documento così rilevante in un momento cruciale in vista della fine della legislatura. Ha sottolineato la necessità di approfondimenti su diversi aspetti, come il tunnel autostradale a Hone e il traforo del Monte Bianco, evidenziando l’importanza di analizzare le problematiche anche se non si pretende che il Piano contenga soluzioni immediate.Le osservazioni riguardano una vasta gamma di tematiche legate ai trasporti nella regione, tra cui il trasporto ferroviario, le alternative viarie, l’accessibilità alla Valle d’Aosta, i trafori e le autostrade, l’aeroporto di Aosta, i pedaggi autostradali, gli impianti a fune e i collegamenti sciistici. In particolare, Davide Bionaz, presidente di Rassemblement valdotain, ha evidenziato che il Piano presenta grandi prospettive ma anche significativi limiti che dovranno essere superati nei prossimi vent’anni per garantire un’uscita dall’attuale isolamento della regione.Infine, Yulia Yuzvikova, responsabile “trasporti” del movimento politico, ha sottolineato le lacune riguardanti le vie alternative di accesso alla Valle d’Aosta e al collegamento con Cogne. Il Piano regionale dei trasporti è atteso in aula nei prossimi mesi prima della conclusione della legislatura per affrontare e risolvere le criticità emerse durante la fase di valutazione ambientale strategica.