Ritardo possibile per l’assemblea del Movimento 5 Stelle: preparativi in corso nonostante le tensioni.

L’assemblea plenaria della costituente del Movimento 5 Stelle potrebbe subire un ritardo rispetto alle date inizialmente previste, slittando dal 19 e 20 ottobre ai primi giorni di novembre. Nonostante lo scontro in corso con il garante Beppe Grillo, a Campo Marzio si procede speditamente con i preparativi per questa fase cruciale. Il movimento ha annunciato che presto saranno resi noti i dettagli tecnici relativi alla seconda fase della costituente, dimostrando determinazione e coesione interna nonostante le tensioni. Il silenzio da parte del quartier generale di Conte riguardo all’ultima lettera inviata da Grillo al premier è eloquente: “Basta con questi scambi epistolari, è necessario un confronto diretto tra avvocati”, recita la comunicazione ufficiale. Le fonti interne hanno rivelato che il possibile slittamento dell’assemblea plenaria è dovuto al gran numero di contributi pervenuti per la costituente, ben 22mila, che hanno richiesto più tempo del previsto per essere valutati adeguatamente. La società incaricata della gestione di questo processo, Avventura Urbana, ha dovuto dedicare ulteriori risorse e tempo per garantire una selezione accurata e trasparente dei contributi ricevuti.Nonostante le sfide e le divergenze interne, il Movimento 5 Stelle si prepara a affrontare questa nuova fase con determinazione e impegno, confermando la sua volontà di coinvolgere attivamente la base e dare voce ai cittadini nella costruzione del proprio futuro politico.