“Ritorno della ‘Scultura del Gange’ di Bernini: un nuovo capitolo nell’arte spagnola”

La storia dell’arte si arricchisce di un nuovo capitolo con il ritorno della “Scultura del Gange” in Spagna, un’opera in bronzo risalente al XVII secolo creata dal genio barocco Gian Lorenzo Bernini. Dopo essere stata smarrita per oltre un secolo, la statuetta è stata recentemente restituita al patrimonio nazionale iberico e sarà finalmente esposta al pubblico a Madrid, nella prestigiosa Galleria delle Collezioni Reali.Questo prezioso pezzo d’arte, originariamente parte di un modellino della celebre Fontana dei quattro fiumi situata a Piazza Navona a Roma, è stato probabilmente commissionato da Bernini come regalo diplomatico per il re Filippo IV su incarico del papa Innocenzo X. La sua storia misteriosa ha visto la scomparsa dai registri d’archivio alla fine del XIX secolo, fino a quando nel 2021 gli esperti spagnoli del Patrimonio Nazionale hanno individuato la scultura in un catalogo di una casa d’aste a Barcellona.Dopo aver riconosciuto l’autenticità dell’opera e l’errore nel suo valore attribuito erroneamente alla “scuola fiorentina”, le autorità spagnole hanno preso provvedimenti per riportare la statuetta al suo legittimo proprietario: il Patrimonio Nazionale. Una sentenza emessa da un tribunale di Madrid ha confermato che l’opera doveva essere restituita all’istituzione poiché faceva parte delle collezioni reali spagnole.Oggi la “Scultura del Gange” è stata finalmente ricollocata nel modellino della Fontana dei quattro fiumi, anche se mancano le rappresentazioni degli altri tre fiumi presenti nell’originale. Virginia Albarrán, responsabile della sezione scultorea presso la Galleria delle Collezioni Reali di Madrid, elogia il lavoro artistico di Bernini evidenziando la potenza anatomica della figura e l’espressività del volto.Il lungo processo di restauro e ricollocazione dell’opera ha permesso agli esperti di apprezzare appieno il genio creativo di Bernini e comprendere appieno il messaggio che voleva trasmettere attraverso questa straordinaria opera d’arte. La “Scultura del Gange” torna così a brillare nella sua bellezza originale, arricchendo il patrimonio artistico e culturale della Spagna con una testimonianza tangibile dell’eccellenza artistica barocca.