Dopo tre mesi di sospensione dall’insegnamento, il docente e scrittore Christian Raimo fa ritorno in classe il 7 febbraio, nonostante lo stipendio sia stato decurtato della metà a causa delle sue dichiarazioni contro il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Durante un dibattito pubblico, Raimo aveva definito Valditara “un bersaglio debole da colpire”, paragonandolo alla Morte Nera di Star Wars e sottolineando la necessità di colpirlo politicamente.Nonostante le polemiche suscitate dalle sue parole, Raimo si è difeso affermando che si trattava solo di una metafora e che non conosceva nessuno con un Falcon. In passato, il docente era stato sanzionato per aver incitato i giovani alla violenza, ma aveva presentato ricorso supportato dalla Flc Cgil.Gli studenti del liceo Archimede di Roma hanno sempre sostenuto Raimo e sono felici del suo ritorno in classe. Quando hanno appreso della sua sospensione, si sono mobilitati chiedendo un’assemblea e affiggendo uno striscione con la scritta “Tre mesi di sospensione per un’opinione”. La solidarietà dimostrata dagli studenti evidenzia l’importanza della libertà di espressione e del sostegno reciproco nella comunità scolastica.
Ritorno in classe di Christian Raimo nonostante polemiche
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