22 febbraio 2024 – 22:45
La vicenda che ha scosso la tranquilla cittadina di Catania ha come protagonista una pronipote senza scrupoli, accusata di aver causato la morte della sua anziana prozia ottantenne. Il crudele piano messo in atto prevedeva l’ingestione di cibo non adatto alla salute fragile della donna, che avrebbe dovuto seguire una dieta rigorosa a base di omogeneizzati. La tragica fine della prozia sarebbe stata poi mascherata come un decesso naturale, tutto questo per poter ottenere un ingiusto vantaggio economico dall’eredità della vittima.Le autorità competenti, guidate dalla Procura di Catania, hanno condotto un’indagine serrata che ha portato all’arresto della presunta colpevole da parte dei carabinieri della stazione di Aci Castello, con il prezioso supporto dei militari dell’Arma provenienti dalla compagnia di Acireale e persino da Asiago (Vicenza). La pronipote è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, monitorata tramite l’utilizzo del braccialetto elettronico, mentre le pesanti accuse nei suoi confronti comprendono circonvenzione di incapace e omicidio aggravato.Questa drammatica vicenda mette in luce il lato più oscuro dell’animo umano, evidenziando quanto possa essere meschina e spietata la volontà di alcune persone nell’ottenere ciò che desiderano a discapito della vita e del benessere altrui. La giustizia dovrà fare il suo corso per portare alla luce la verità e punire coloro che si macchiano di simili nefandezze.
