Roberto Vannacci critica la scarsa partecipazione al confronto con La Russa, ironizza su Sallusti e chiude polemiche.

Roberto Vannacci, figura di spicco nell’ambito politico e culturale, si distingue per la sua presenza sui social network, in particolare su Facebook, dove condivide due immagini che mettono a confronto il pubblico presente alla Versiliana durante due diversi eventi. Da una parte, l’affluenza numerosa e partecipata al suo intervento avvenuto una settimana prima; dall’altra, la desolazione riscontrata durante l’intervista al presidente del Senato Ignazio La Russa tenutasi recentemente. Vannacci esprime disappunto per la scarsa partecipazione registrata nel secondo caso, sottolineando come la sua serata abbia radunato ben mille persone, evidenziando un netto divario di interesse da parte del pubblico.La critica non manca nei confronti del presidente del Senato e del suo intervistatore Alessandro Sallusti, con Vannacci che risponde alle provocazioni ricevute con garbo ma fermezza. In particolare, il politico europeo sottolinea di non voler alimentare polemiche inutili e di chiudere definitivamente il capitolo delle critiche reciproche.In un tono ironico e scherzoso, Vannacci si rivolge a Sallusti proponendogli scherzosamente di regalargli una delle sue “camicie vintage” per tirargli su il morale dopo la serata “desolata”. Un riferimento diretto all’editoriale critico dello stesso Sallusti nei confronti dell’abbigliamento eccentrico del generale.Questa vicenda mette in luce non solo le dinamiche politiche interne al centrodestra ma anche i giochi mediatici e le tensioni personali che possono emergere anche tra alleati. Vannacci dimostra una certa capacità di reagire con eleganza alle critiche ricevute, mantenendo salda la propria posizione senza scadere nella polemica sterile.