Roger Corman, il leggendario regista e produttore americano dei ‘B-movie’, si spegne a 98 anni: lascia un’impronta indelebile nel mondo del cinema con opere rivoluzionarie e iconoclaste.

Il noto regista e produttore americano Roger Corman, famoso per i suoi ‘B-movie’, si è spento all’età di 98 anni nella sua residenza di Santa Monica, California. La sua scomparsa è stata confermata dalla famiglia tramite Variety. Corman ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del cinema con le sue opere rivoluzionarie e iconoclaste che hanno saputo catturare lo spirito dell’epoca in cui sono state realizzate. Quando gli veniva chiesto come volesse essere ricordato, rispondeva semplicemente: “Ero un regista, solo questo”.La carriera di Corman ha contribuito alla scoperta e alla promozione di talenti come Martin Scorsese, Robert De Niro, Francis Ford Coppola e Jack Nicholson. Specializzato in produzioni a basso budget, molte delle sue opere sono diventate dei veri e propri cult, tra cui ‘La piccola bottega degli orrori’ e la serie di adattamenti dei racconti di Edgar Allan Poe con Vincent Price come protagonista, come ad esempio ‘I vivi e i morti’ e ‘Il pozzo e il pendolo’. Celebre anche per saghe come ‘I selvaggi’ (1966), presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia tra polemiche, ‘Il massacro del giorno di San Valentino’ (1967) e ‘Il serpente di fuoco’ con Peter Fonda.Nel 2009 ha ricevuto un Oscar onorario in riconoscimento della sua straordinaria carriera nel mondo del cinema. Roger Corman rimarrà per sempre una figura leggendaria nell’industria cinematografica, il suo contributo al cinema rimarrà indelebile nella storia dell’arte cinematografica.