02 agosto 2024 – 06:20
La città eterna, Roma, incanta con la sua storia millenaria e i suoi monumenti mozzafiato che raccontano le vicende di un passato glorioso. Ma oggi, sotto il cielo romano, si susseguono ben 4.000 cantieri di varie dimensioni aperti dalle Ferrovie, tra interventi finanziati dal Pnrr e lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Le interruzioni programmate sulla linea Av Milano-Bologna dal 12 al 18 agosto destano preoccupazione per il possibile allungamento dei tempi di percorrenza tra Nord, Centro e Sud Italia. Tuttavia, non sono solo queste le opere che destano discussione: ogni cantiere, grande o piccolo che sia, può causare ritardi e cancellazioni nei collegamenti ferroviari.I lavori sulla rete ferroviaria italiana sono cruciali per migliorare i trasporti in treno e garantire sicurezza, regolarità e puntualità ai viaggiatori. L’intervento sulla Av Milano-Bologna richiede una spesa minima di 5 milioni di euro per il rinnovo di 6 deviatoi in tre diverse aree di cantiere. L’obiettivo è ottimizzare la circolazione dei treni su una tratta ad alta densità come questa.Oltre ai cantieri in corso finanziati con fondi del Pnrr per oltre 24 miliardi di euro destinati alla costruzione di nuove linee ferroviarie e all’implementazione dell’Ertms, sistema avanzato di controllo del distanziamento dei treni scelto come standard europeo sull’alta velocità, numerosi altri grandi progetti sono già avviati. Entro giugno 2026 dovranno essere completati importantissimi lavori come il Terzo valico entro dicembre 2024-giugno 2025 e la Napoli-Bari entro fine 2024.Le Ferrovie sono consapevoli degli inevitabili disagi causati dai lavori in corso ma promettono di fare il possibile per alleviarli. Tuttavia, l’impegno non si esaurisce qui: già si stanno pianificando gli interventi previsti nel biennio 2025-2026 per garantire un futuro più efficiente ed affidabile al sistema ferroviario italiano.
