Roma sotto assedio: la violenza e il caos minacciano la città eterna

Nella splendida cornice della Città Eterna, tra le antiche mura che raccontano secoli di storia e di cultura, si è consumato ieri sera un triste spettacolo di violenza e disordine. Tra bombe carta, fumogeni e gesti aggressivi, l’ennesimo episodio ignobile ha scosso le coscienze di tutti coloro che ancora credono nella civiltà e nel rispetto per il prossimo. Roma, città simbolo di arte e bellezza, si è trasformata in un campo di battaglia per mano dei soliti facinorosi privi di scrupoli e animati da un odio cieco e vendicativo.È inaccettabile strumentalizzare una tragedia per giustificare atti violenti e vandalici. Le piazze dovrebbero essere luoghi di incontro pacifico e di confronto costruttivo, non teatri di scontri e aggressioni. È fondamentale ribadire il nostro sostegno alle Forze dell’Ordine, impegnate quotidianamente a garantire la sicurezza dei cittadini con coraggio e dedizione. Ai valorosi agenti feriti durante gli scontri va tutta la nostra solidarietà e i nostri migliori auguri affinché possano guarire al più presto.Le parole della presidente del Consiglio Giorgia Meloni risuonano come un monito contro l’escalation della violenza gratuita: “Siamo dalla vostra parte”, un messaggio chiaro che invita alla coesione sociale e alla condanna senza mezzi termini degli atti criminali commessi nell’ambito delle proteste a seguito della tragica morte del giovane egiziano Ramy durante un inseguimento a Milano.È necessario riscoprire il senso civico e la solidarietà come valori fondanti della convivenza democratica, respingendo con fermezza ogni forma di violenza che minacci la pace sociale. Solo attraverso il dialogo costruttivo e il rispetto reciproco sarà possibile superare le divisioni e costruire insieme un futuro migliore per tutti.