lunedì 4 Agosto 2025
26.8 C
Rome

Anno Pastorale: pausa, discernimento e nuove sfide a settembre.

A conclusione delle solenni celebrazioni del Giubileo dei Giovani, un periodo di pausa e riflessione si rende necessario per rigenerare le energie spirituali e fisiche, preludio all’impegno del prossimo anno pastorale.
In virtù di un contesto ecumenico e storico profondamente segnato, caratterizzato dalla recente scomparsa del nostro amato Pontefice Francesco e dall’assunzione del pontificato da parte di Leone XIV, l’équipe pastorale ha ritenuto opportuno rimandare la presentazione formale delle linee guida per l’anno a venire al mese di settembre.

Il nostro Vescovo, con acume e sensibilità pastorale, ha espresso grande disponibilità ad inaugurare personalmente l’anno pastorale.

La cerimonia si terrà nella Basilica Cattedrale il 19 settembre, nel corso del pomeriggio, in un’occasione speciale che vedrà una grande Assemblea Diocesana riunirsi per discernere il cammino che la nostra Chiesa è chiamata a percorrere.
Questo momento non sarà semplicemente una comunicazione di direttive, ma un’occasione di dialogo, condivisione e rinnovato impegno alla luce della Parola e dello Spirito.
La missiva, redatta a firma del Cardinale Baldassarre Reina, Vicario del Pontefice per la Diocesi di Roma, è un gesto di profonda gratitudine per il successo e l’efficacia dell’organizzazione del Giubileo dei Giovani.

Il Cardinale sottolinea l’importanza di questo evento come testimonianza di fede e di speranza per le nuove generazioni e invita a coltivare la gioia suscitata con la preghiera costante.

Un’attenta comunicazione ufficiale, contenente tutti i dettagli relativi all’avvio dell’anno pastorale, sarà distribuita al rientro dalle ferie estive.

Il messaggio mira a sollecitare una riflessione più ampia sul ruolo della Chiesa nel mondo contemporaneo, un mondo che necessita di guida spirituale, di valori solidi e di esempi di carità e compassione.

L’anno pastorale che ci attende sarà un tempo di discernimento, di crescita e di rinnovamento, un percorso che ci chiamerà a superare le nostre paure e le nostre debolezze per testimoniare con coraggio e audacia il Vangelo di Cristo.

Auguriamo a tutti, ai sacerdoti, ai consacrati, ai collaboratori e a tutti i fedeli, un periodo di riposo rigenerante, un’estate colma di pace e serenità, un’occasione per ricaricare le energie e prepararsi ad accogliere con rinnovato entusiasmo le sfide e le opportunità che ci attendono.
Che la grazia del Signore ci accompagni in questo cammino di fede e ci renda testimoni viventi del suo amore.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -