L’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino ha appena varcato una soglia significativa nella sua storia, raggiungendo e superando il precedente record di 50 milioni di passeggeri annuali.
Questa milestone, fissata poco prima del picco natalizio, testimonia una crescita esponenziale e consolidata nel ruolo cruciale che l’aeroporto svolge nel contesto globale dei trasporti.
Aeroporti di Roma, parte del Gruppo Mundys, prevede un flusso intenso di viaggiatori tra il 22 dicembre e il 7 gennaio, con circa 2 milioni di persone previste, affiancate da ulteriori 180.000 attesi all’aeroporto di Ciampino.
Questo traguardo non è solo numerico, ma riflette un posizionamento strategico sempre più solido per Fiumicino.
La sua recente inclusione nella Top 10 degli aeroporti più connessi al mondo, una classifica redatta da Cirium, evidenzia la sua capacità di fungere da hub vitale per una vasta rete di rotte internazionali.
Questo riconoscimento sottolinea un impegno continuo verso l’eccellenza operativa, garantendo standard qualitativi elevati per un numero sempre crescente di transiti, sia in partenza che in arrivo.
La crescita registrata non è un evento isolato, bensì il risultato di investimenti mirati all’espansione delle infrastrutture, all’ottimizzazione dei processi e all’ampliamento dell’offerta di servizi.
L’aumento del 4% rispetto all’anno precedente, traducibile in oltre 2 milioni di passeggeri in più, denota una resilienza notevole e un’attrattiva crescente per compagnie aeree e viaggiatori.
Il 2025 si preannuncia quindi come un anno di consolidamento per l’aeroporto di Fiumicino, proiettandolo verso un futuro di ulteriore crescita e sviluppo, con l’obiettivo di rafforzare il suo ruolo di porta d’accesso privilegiata verso l’Italia e il Mediterraneo, contribuendo significativamente all’economia nazionale e alla connettività globale.
Questa performance record sottolinea l’importanza strategica dell’aeroporto come motore di crescita e volano per il turismo e gli scambi commerciali.






