Nella cornice solenne della sala De Pasquale del Comune di Latina, un segno tangibile di rinnovamento e speranza si è manifestato con l’accoglienza di ottantacinque giovani provenienti da Foggia, ospiti della città nell’ambito del Giubileo dei Giovani.
L’evento, segnato dalla presenza autorevole del sindaco Matilde Celentano e dell’intera amministrazione comunale, ha visto l’assessore alle Politiche Giovanili, Andrea Chiarato, portare i saluti istituzionali, affiancato dal presidente del Consiglio comunale, Raimondo Tiero, dalla presidente della commissione Attività Produttive, Simona Mulè, e dai consiglieri Fausto Furlanetto e Giuseppe Coluzzi.
Il gruppo foggiano, guidato dai referenti Nando ed Erminia e spiritualmente accompagnato da Padre Giancarlo e Don Mario, incarna un percorso di fede e impegno che trascende i confini geografici.
L’ospitalità di Latina non si è limitata ai giovani provenienti da Foggia.
In un gesto di apertura e accoglienza, la città ha offerto il suo spazio a duecent’incontristi statunitensi e a cento provenienti da diverse regioni italiane, tutti coordinati da Don Paolo Luccone, Direttore dell’Ufficio per la Pastorale Giovanile e Vocazionale della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, testimoniando una visione di comunità aperta e inclusiva.
L’assessore Chiarato, con parole evocative, ha sottolineato come questo pellegrinaggio rappresenti un faro di speranza in un’epoca spesso segnata da incertezze e disillusione.
Ha richiamato con forza l’esortazione di Papa Leone XIV, un monito a perseguire l’eccellenza morale e spirituale, a non accontentarsi di una quotidianità priva di significato e di slancio.
Queste parole, intrise di saggezza, hanno risuonato come un invito a trascendere la mera esistenza, a ricercare una vita animata dal dono, dall’amore e dalla costante rigenerazione interiore.
Questa spinta verso l’alto si riflette, a suo avviso, nell’impegno civico dell’amministrazione, che si propone di promuovere una società vivace, solidale e capace di resilienza, fondata sui principi del rispetto, della partecipazione attiva e del servizio disinteressato.
Latina, città accogliente per vocazione, si onora di dare spazio a giovani desiderosi di crescita interiore e di arricchimento culturale, giovani che incarnano valori di fede vissuta, di cammino condiviso e di responsabilità sociale.
L’augurio finale è che questo Giubileo lasci un’impronta indelebile nei loro cuori, alimentando la loro sete di conoscenza e la loro passione per il bene comune, contribuendo a costruire un futuro più luminoso e fruttuoso per tutta la comunità.