martedì 21 Ottobre 2025
15.8 C
Rome

Tragico lutto a Rieti: Sassaiola costa la vita all’autista del pullman.

La comunità è ancora scossa dalla tragica scomparsa di Raffaele Marianella, 65 anni, l’autista del pullman che trasportava i tifosi del Pistoia Basket, deceduto domenica sera a Rieti in seguito a un violento episodio di sassaiola.

L’autopsia, prevista per la mattinata odierna, si prefigge di accertare con precisione le cause del decesso e di fornire elementi cruciali per la ricostruzione della dinamica.

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Lorenzo Francia, hanno rapidamente portato all’arresto di tre ultras della Sebastiani, accusati di omicidio volontario.
L’arresto, frutto di un’attività investigativa serrata, si è basata su un complesso lavoro di identificazione e raccolta di elementi probatori.
Al momento, i tre soggetti si trovano agli arresti domiciliari presso la casa circondariale di Rieti e potrebbero essere interrogati oggi stesso dal giudice per le indagini preliminari.

Parallelamente, le autorità stanno conducendo accertamenti su un quarto individuo, attualmente indagato in stato di libertà per favoreggiamento.

Questa circostanza suggerisce che il coinvolgimento nella vicenda potrebbe estendersi oltre i tre arrestati, aprendo la strada a nuove ipotesi investigative.

Il questore Pasquale Fiocco ha sottolineato come le indagini siano tuttora in una fase cruciale, lasciando presagire possibili sviluppi e l’emergere di ulteriori elementi.
L’analisi minuziosa delle registrazioni delle telecamere di sicurezza, sia interne che esterne al Palasojourner, e dei dispositivi mobili dei quattro ultras identificati, rappresenta un asse portante dell’indagine.

Si tratta di un’operazione complessa che mira a ricostruire gli eventi che hanno preceduto e seguito la sassaiola, e a verificare la veridicità delle dichiarazioni dei testimoni.
Gli investigatori della Squadra Mobile e della Digos di Rieti hanno inoltre rilevato la presenza di più veicoli che hanno fatto seguito al pullman dei tifosi pistoiesi, suggerendo una pianificazione e un coordinamento più ampio dell’azione violenta.
Questa circostanza, unitamente alla complessità delle dinamiche emerse, evidenzia come diverse persone siano state coinvolte nell’evento, ampliando il ventaglio di ipotesi investigative e aprendo la strada all’identificazione di ulteriori responsabili.
La ricostruzione forense dell’evento si preannuncia particolarmente impegnativa, richiedendo un’analisi dettagliata di ogni elemento, dalle tracce fisiche agli esiti delle perizie tecniche.

La comunità, nel frattempo, attende risposte e giustizia per Raffaele Marianella, vittima innocente di una violenza inaccettabile.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap