La recente debacle per 4-0 contro l’Aston Villa, un brusco risveglio dopo una fase di apparente crescita, ha sollecitato la Roma a una pronta reazione.
La trasferta a Liverpool, contro l’Everton, squadra anch’essa facente parte dell’orbita Friedkin, ha rappresentato un banco di prova cruciale per risalire la china e ritrovare fiducia.
Gasperini, consapevole della necessità di una variazione tattica, ha mantenuto l’ossatura della squadra, ma ha introdotto Ghilardi, nuovo arrivo, a partire dal primo minuto, affiancandolo a Celik e Cristante in un modulo che mirava a maggiore solidità a centrocampo.
L’assenza di El Shaarawy, in panchina, e di Dybala, ancora alle prese con i postumi dell’infortunio, ha accentuato l’importanza di un approccio prudente e concentrato.
Il primo tempo, caratterizzato da una fase di studio reciproco e da un’intensità contenuta, non ha regalato particolari emozioni, rimanendo inchiodato sullo 0-0.
Entrambe le formazioni, pur mostrando segnali di rodaggio, sembravano ancora alla ricerca dell’amalgama perfetta e della definizione di un preciso schema di gioco.
La difesa giallorossa, provata dall’esperienza inglese, ha lavorato per arginare le offensive avversarie, mentre l’attacco ha faticato a trovare varchi nella retroguardia toffiana.
La svolta, al minuto 70, è arrivata dal piede di Matias Soulé.
Il giovane talento, con un mancino potente e preciso, ha silenziato il Goodison Park, depositando la sfera alle spalle di Pickford con un tiro a giro che ha trovato il suo culmine sul secondo palo.
L’esplosione di gioia tra i giocatori e lo staff tecnico ha sancito il quinto successo in sei amichevoli estive, un dato significativo che, al di là del valore dei test, denota un miglioramento continuo e una ritrovata compattezza.
Con questa vittoria, si conclude ufficialmente la tournée inglese della Roma, un percorso di crescita che ha permesso alla squadra di Gasperini di testare nuove strategie e di rafforzare i legami tra i giocatori.
Il ritorno a Roma segna l’inizio di una nuova fase di preparazione, volta a definire gli ultimi dettagli in vista della stagione ufficiale.
Il 16 agosto, a Frosinone, la squadra affronterà i sauditi del Neom, in un’ultima amichevole prima dell’attesissimo esordio in campionato contro il Bologna, partita che rappresenterà il vero punto di partenza di un percorso che mira a riscattare le delusioni passate e a proiettare la Roma verso nuovi traguardi.