La situazione degli ulivi in Puglia è drammatica e richiede un intervento urgente per contrastare l’avanzata della xylella. La lettera indirizzata alla premier Giorgia Meloni, firmata da imprenditori pugliesi e amministrazioni comunali, esprime preoccupazione per i danni provocati dal batterio che ha colpito milioni di piante nel basso Salento. Si chiedono misure radicali e concrete per proteggere l’olivicoltura e il paesaggio delle province di Lecce e Brindisi.Alessandra Testa, promotrice dell’iniziativa, sottolinea l’importanza di salvare gli ulivi secolari pugliesi e di rilanciare l’olivicoltura regionale. Gli interventi necessari sono costosi ma fondamentali per preservare un patrimonio naturale unico al mondo. La scomparsa degli ulivi avrebbe conseguenze devastanti sull’olio extravergine d’oliva italiano, con gravi ripercussioni ambientali, paesaggistiche, culturali ed economiche.La Puglia, celebre destinazione internazionale ammirata anche durante eventi come il G7 a Savelletri, non potrebbe essere la stessa senza i suoi olivi secolari e il suo olio extravergine di oliva. È necessario agire con determinazione per evitare una crisi occupazionale in tutti i settori interessati e garantire un futuro sostenibile per l’olivicoltura pugliese.
Salvaguardare gli ulivi secolari in Puglia: appello per proteggere l’olivicoltura regionale
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