27 novembre 2024 – 09:15
Terminata la fase delle elezioni regionali e conclusi gli abbracci festosi per le vittorie ottenute in Umbria ed Emilia-Romagna, i partiti alleati di orientamento progressista mettono da parte l’unità elettorale. Alla Camera dei Deputati, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Azione si dividono e si scontrano duramente riguardo alla legge nota come SalvaMilano, la quale viene votata favorevolmente e ora passa al Senato. Si tratta di una normativa interpretativa in materia di urbanistica ed edilizia, un provvedimento che fornisce una protezione giuridica alla prassi adottata dal Comune guidato dal sindaco dem Beppe Sala, contestata dai giudici. I deputati del PD votano a favore insieme ad Azione e Italia Viva e alla maggioranza, mentre i 5 Stelle si oppongono accusando un accordo losco con la destra. Il vicecapogruppo del Movimento critica il cambiamento delle regole a vantaggio degli speculatori. La replica del PD arriva da Silvia Roggiani: “Sosteniamo la legge non perché stiamo facendo accordi oscuri, ma perché il centrodestra ha adottato le nostre posizioni”. Questa normativa rappresenta un passo avanti verso la riqualificazione urbana. Secondo Fratelli d’Italia, la legge è valida per tutte le città italiane dove numerosi cantieri sono fermi. Durante il suo intervento in Aula, Angelo Bonelli (Europa Verde) intona una strofa de “Il Ragazzo della via Gluck”, brano di Adriano Celentano che denunciava la speculazione edilizia. Bonelli definisce la situazione vergognosa e annuncia l’invio di un’istanza di costituzionalità alla procura di Milano. Roggiani replica: “Sapete dov’è via Gluck? È vicino alla stazione centrale e pensare che qualcuno possa dire ‘lì dove c’era il verde’ dimostra che non ha idea di quanto le città siano cambiate in questi anni”.